Sottoscritto il CCIR 1/2012 - art. 86 CCNL Scuola
(pubblicato a cura della Segreteria regionale dello Snals - Confsal)
La richiesta era stata avanzata da tempo dallo SNALS-CONFSAL che l’ha sostenuta, inizialmente da solo, ritenendola prioritaria per la stabilità del personale e la continuità didattica degli allievi e, quindi, per determinare un salto di qualità progettuale e operativa di tutto il sistema scolastico.
Con l’ “organico triennale dell’autonomia” si supererà finalmente il meccanismo che ridefiniva due volte per anno il fabbisogno delle scuole e che metteva in mobilità, a domanda o d’ufficio, e anche più volte nello stesso anno, il personale di ruolo. Questo stesso meccanismo costringeva molti precari annuali a cambiare sede, li privava di due mesi di retribuzione estiva - salvo poi spendere la stessa cifra tra retribuzione di ferie non godute e indennità di disoccupazione. La previsione di una nuova modalità pluriennale di definizione degli organici darà tranquillità al personale di ruolo e consentirà altri passi avanti nella stabilizzazione del personale precario.
“Condividiamo il contenuto del decreto legge - afferma il segretario generale Marco Paolo Nigi - che pone le basi certe per dare una risposta alle esigenze delle istituzioni e del personale della scuola, di cui lo SNALS-CONFSAL si è fatto da tempo portavoce. Ora ci impegneremo nella fase attuativa, che dovrà partire dall’anno scolastico 2013-2014, e su essa vigileremo. Le linee guida e i provvedimenti operativi, dovranno assicurare il protagonismo attivo delle scuole per un miglioramento dell’offerta formativa e della qualità e serietà del servizio scolastico e dovranno garantire la tutela del personale. In questo modo verrà anche rafforzato il ruolo che le RSU, di prossima elezione, avranno in sede di contrattazione d’istituto”.
Lunedì-Martedì-Giovedì-Venerdì 16.30 - 18.30
Mercoledì per appuntamento