Flc Cgil Cisl Scuola Uil Scuola Snals Confsal Gilda
Segreterie regionali
Trieste 30 settembre 2014
Comunicato unitario
Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Gilda
avviano una fase di assemblee e di iniziative contro la proposta governativa
che prevede per la scuola il blocco del contratto e la cancellazione degli
scatti di anzianità in attesa che parta (dopo il 2018) il nuovo meccanismo
degli aumenti per merito. Una cancellazione che, per gli anni che vanno dal
2016 al 2018, vale oltre un miliardo di euro. A ciò si aggiunge il rischio che
il blocco del contratto, attualmente fissato al 2015, possa durare anche nel
successivo triennio e quindi sino al 2018.
E’ una proposta inaccettabile, in contrasto con l’esigenza di riconoscere il
valore del lavoro di chi ogni giorno fa funzionare la scuola: senza tale
riconoscimento è impossibile ipotizzare qualsiasi processo innovativo. Altrettanto
inaccettabile è il tentativo di regolare per legge diritti, doveri, orario di
lavoro e valutazione.
Come prima forma di pressione, Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Gilda
lanciano in tutte le scuole e tra tutto il personale la "raccolta firme" #sbloccacontratto.
Chiediamo alle lavoratrici e ai lavoratori della scuola di garantire una forte
partecipazione a tutte le iniziative che saranno “messe in campo”, poiché senza
partecipazione e consenso non sarà possibile rispondere con successo
all’ennesimo tentativo di attacco al salario e ai diritti.
Flc Cgil Cisl
Scuola Uil
Scuola Snals
Confsal Gilda
A. Zonta D. Lamorte U.
Previti G. Zanuttini M. Vascotto